Ciao ragazzi, anche se è prestino per Halloween (notte del 31 Ottobre), mi è sembrato giusto iniziare a scrivere qualcosina da adesso in modo che arriveremo preparatissimi alla notte che, per vari motivi, più porto nel cuore.
Vorrei iniziare con qualche accenno storico, per poi passare alla preparazione delle zucche illuminate (Jack ò Lantern) e finire con le ricette dei dolci ed alcune idee per prepararli:
Halloween od Ognissanti per i cristiani, è il nome di una festa popolare pagana celebrata in America (anche se finalmente sta approdando anno dopo anno in Italia), ma che trova le sue origini in antichissime tradizioni europee.
Nel 2300 a.c. i Celti festeggiavano la fine dell' estate (e dell'anno) chiamata Samhain, il loro capodanno secondo il loro calendario, perchè in gaelico Samhain significa infatti fine dell'estate (Sam + Fuin).
In questa notte era di tradizione spegnere tutti i focolari e le candele per essere riaccesi, poi, da un falò curato dai Druidi a Tlachtga, vicino la collina di Tara.
Nella notte di Samhain la nostra dimensione (quella umana, tangibile) si avvicina alla terza (quella spirituale) ed il velo che le divide (Tir na n'Og) si assottiglia così tanto, che gli esseri di una delle due possono accedere nell' altra.
Proprio per questo motivo i celti lasciavano sulle loro tavole il cibo per i morti che quella notte avrebbero fatto visita ai propri cari rimasti sulla terra.
Il Cristianesimo e la festa di Ognissanti
Il cristanesimo, come già la dominazione romana, tentò di incorporare le vecchie festività pagane dando loro una connotazione compatibile con il suo messaggio.
Papa Bonifacio IV istituì la festa di tutti i santi, collocandola nel medesimo periodo di Samhain. Nella festa, istituita il 13 maggio 610, venivano onorati i cristiani uccisi in nome della fede. Per oltre due secoli le due festività procedettero affiancate, sino a che Gregorio III ne fece coincidere le date. Le popolazioni celtiche comnciarono a non fare più differenza tra le due e già nel 1500 si era quasi del tutto persa la memoria della vecchia tradizione. Si ebbe, inoltre, una recrudescenza di proibizionismo dal 1630 al 1640, quando la chiesa di Roma fece in modo di far sopprimere ogni festa di tipo pagano legata a questa ricorrenza.
Alcuni storici ritengono, inoltre, che il ruolo femminile nella società celtica fosse paritario all'uomo e che nella festa di Samhain le donne fossero protagoniste.
Si ritiene che la concezione della donna come sottomessa all'uomo sia stata introdotta dal cristianesimo o che, quantomeno, questo l'abbia fortemente incentivata. La connotazione femminile dell'antica festa celtica potrebbe essere stato un ulteriore incentivo a voler cancellare il significato originale della festa di Samhain.
Nei paesi di lingua anglosassone la festa divenne Hallowmas (1 novembre) che significa: una messa in onore dei santi; la vigilia divenne All Hallows Eve (31 ottobre) che si trasformò nel nome attuale: Halloween.
È usanza ad Halloween intagliare zucche con volti minacciosi e porvi una candela accesa all'interno. Questa usanza nasce dall’idea che i defunti vaghino per la terra con dei fuochi in mano e cerchino di portare via con se i vivi (in realtà questi fuochi sono i fuochi fatui, causati dalla materia in decomposizione sulle sponde delle paludi); è bene quindi che i vivi si muniscano di una faccia orripilante con un lume dentro per ingannare i morti. L'usanza è tipicamente americana, ma probabilmente deriva da tradizioni importate da immigrati europei (l'uso di zucche vuote illuminate è documentato anche in alcune località dell'Emilia Romagna).
Un Jack-o'-lantern è una zucca di cui sono stati asportati la parte sopra e il gambo e tolti la polpa interna e i semi per lasciare l’involucro vuoto. Vengono tagliate via delle porzioni da un lato per ricavare una sagoma, di solito una faccia. È possibile, usando differenti attrezzi per tagli più spessi o più sottili, creare sagome sorprendentemente precise e realistiche. Una fonte di luce, per tradizione una candela, viene inserita nella zucca e la calotta superiore viene rimessa al suo posto (spesso dopo che è stato intagliato nel coperchio una sorta di "camino" per permettere al calore di uscire). La luce illumina la sagoma dall’interno.
Grazie a Wikipedia
Tale oggetto è ereditato dal folklore irlandese e trae origine dalla leggenda di un “Ne'er-do-well” (“non ne combino una giusta”) chiamato Stingy Jack, un fannullone e scommettitore dal brutto caratteraccio, assai dedito all'alcool.
Una sera di Halloween, dopo l'ennesima sbronza, gli apparve il Demonio intenzionato ad impossessarsi della sua anima da peccatore. Jack chiese al Diavolo che gli venisse concesso di bere un ultimo bicchierino. Ottenuto il permesso, si lamentò del fatto che non aveva nemmeno un soldo per pagare la consumazione, così pregò il Demonio di trasformarsi in una moneta da 6 pence. Avvenuta la mutazione, Jack afferrò la moneta e la mise nel suo portafoglio, avente la caratteristica di una croce ricamata sopra. Imprigionato irrimediabilmente, per riottenere la libertà, il Diavolo accettò il patto proposto da Jack, che consisteva nel posticipare di un anno la sua morte.
La vigilia di Ognissanti seguente, il Diavolo si ripresentò per ottenere l'anima dell'uomo. Questa volta Jack gli propose una scommessa: non sarebbe più riuscito a scendere da un albero. Il Diavolo sorrise ed accettò, salendo su un albero lì vicino. Fu allora che Jack incise sulla corteccia una croce, che impediva al Diavolo di saltare giù.
Con la vittoria in pugno, Jack propose al Diavolo un patto: egli avrebbe cancellato la croce, se lui si fosse impegnato a non tentarlo più. Dopo circa un anno, Jack morì. Al suo bussare alle porte del Paradiso venne risposto che non sarebbe potuto entrare perché aveva condotto una vita dissoluta piena di peccati. Giunto all'Inferno, anche il Diavolo gli negò il permesso di entrare, perché ancora offeso per come era stato raggirato dall'uomo. Tuttavia, il Diavolo donò a Jack un tizzone che gli illuminasse la strada nel limbo oscuro. Jack si ingegnò per far durare più a lungo quella luce e la ripose in una rapa svuotata, ricavandone così una lanterna. Da allora, nelle notti della vigilia di Ognissanti è possibile scorgere la fiammella di Jack, che vaga alla ricerca della sua strada.
Da allora Jack fu soprannominato Jack O'Lantern (ma anche Hob O'Lantern, Fox Fire, Corpse Candle, Will O' The Wisp).
Si sarà notato che nella leggenda si parla di una rapa e non di una zucca. La spiegazione a ciò sta nel fatto che gli irlandesi sbarcati in America non ebbero più a disposizione il loro tubero e ricorsero, quindi, alle grosse zucche gialle, facilmente reperibili nella nuova terra e ben più grandi.
Grazie a Irlandando.it
Per realizzare la vostra zucca vi consiglio questo sito: Carving Pumpkins (in inglese).
Qui troverete le istruzioni e i consigli per realizzare le vostre zucche personalizzate usando vostre fotografie o qualsiasi altra immagine!
Finito con la zucca, io passerei con piacere ai dolci!
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