L'acero indossa una sciarpa più gaia, E la campagna una gonna scarlatta. Ed anch'io, per non essere antiquata, Mi metterò un gioiello.

-Emily Dickinson-

30 ago 2008

HORCHATA DE CHUFA. Yum!

Stamane, mia sorella, mi ha portato, dal rientro dalla Spagna, un kilo di chufas, dei tuberi che crescono solo in Valencia.
Una volta messi in ammollo, filtrati e zuccherati, danno vita ad una bevanda buonissima ed ineguagliabile meglio conosciuta come horchata de chufa.
Vagamente, il suo gusto, potrebbe ricondurre al latte di mandorla (quello condorelli) ma non disgusta nemmeno lontanamente come quest'ultimo. Il latte condorelli, almeno personalmente ha un sapore troppo dolce e pastoso e dopo un paio di sorsi mi stufa abbastanza. La chufa invece ha un sapore misto al cocco e alla mandorla, ed il succo che sprigiona è leggerissimo e rinfrescante. Il massimo da sorseggiare durante le ore calde dell'estate.
La prima volta che l'ho bevuta è stato 3 anni fà a Barcellona, nella Boqueria, e mi ha letteralmente incantata. Ho provato a cercarla quì in Italia ma invano. Quando mia sorella mi ha comunicato di essere a Valencia, le ho "ordinato" di regalarmi un kilo di chufas come souvenir!
Adesso ne ho messo a bagno 1/4 in un litro d'acqua. Domani, tra 24 ore, dovrò triturarla nella stessa acqua, attendere altre 3 ore, filtrare il succo e zuccherarlo. Frigo, ghiaccio e... shin shin! (con l'acquolina in bocca!)
Besitos dulces!

Horchata su Wiki

28 ago 2008

E CHE CAVOLO... E CAVOLINI

Bene, oggi credo di potervi dire il perchè della mia lunga assenza dei giorni scorsi, in cui ahimè, per colpa di Libero Infostrada, ero senza la linea per il collegamento ad internet. Dopo 3000 chiamate in assistenza, un pò di gentili paroline e qualche minaccia, finalmente, ieri, il tecnico è venuto a casa ed ha risolto tutto. In realtà non vi scrivo da 2 mesi, ma se devo essere sincera, la linea è morta solo il mese scorso, questo perchè nel mese antecedente ancora sono stata indaffarata per un pò di cose, poi vabbè c'è stato il mare, il sole, però la tarantella no. Lo giuro. Al massimo la tintarella.
Vacanze vere e proprie non ci sono state, se negli altri anni sono sempre riuscita ad organizzarmi, quest'anno sono andata un pò elemosinando quà e là tra i parenti, passando quindi una settimana ad Agropoli ed una a Gaeta. Mi rifarò a Natale, dove, come sempre e con gioia, raggiungerò la magica Merano con la mia famiglia e poi, a Febbraio, per il mio compleanno, ho già prenotato il volo di andata e ritorno per il Belgio, per visitare Bruges, Anversa e Bruxelles, e mai, come questa volta, il souvenir lo tengo pronto per tutti. Una cassetta di cavolini e che non se ne parli più. Vi lascio con una stupendissima foto trovata nel web che ha scattato un fotografo veneziano a Bruges.


FULVIO ROITER
1949 - 1979