- Ieri mi ha chiamato una mia amica da Montecarlo e mi ha detto che ormai sono giorni che piove e che quelle poche ore di tregua che ti restano per una nuotatina al mare, non puoi assolutamente accostarti all'acqua a causa di una terribile invasione di meduse (bleah). E io che già mi illudevo di poter rifare i miei mitici bagnetti da 2 ore e un quarto. Vabbè...
- Mi sveglio ansiosa e nervosa: perchè quando uno dei miei familiari deve prendere l'aereo mi arrivano sul cellulare notizie dell' ANSA che mi informano di incidenti aerei?
- Perchè pur sapendo che mi aspetta una vacanza On the Road in Germania , con un ragazzo speciale e simpatico (e bello) che ha tutta l'aria di esser nato in California (preciso che la nonna è italiana e che quindi una parte del suo DNA non discende completamente dalla razza del Führer), e che è ipertatuato (come me), e che per lavoro è a contatto perenne con i miti della musica (per esempio 3/4 giorni fa era nel BackStage del W:O:A ed ha fatto una chiacchieratina con il cantante dei Motörhead), non riesco ad esaltarmi al 101%?
Per il punto primo ammetto che si tratta solo ed esclusivamente di sfiga, magari quelle gelatine tentacolate tra 10 giorni andranno via e io potrò finalmente immergere "le pacche" nell'acqua limpida (e non quella verde/marrone del mare delle mie zone).
Per il punto secondo non so se forse sono io troppo ansiosa o boh... Magari devo solo andare da uno psicologo per una lunga terapia intensiva e convincermi che quei bestioni bollenti e abnormi possono librarsi in volo come piume. Ma per quanto riguarda gli attentati c'è ben poco da convincersi... infatti dalla serie "news al volo":
LONDRA, SVENTATO UN ATTACCO TERRORISTICO PER DIVERSI AEREI
Scotland Yard: un piano per compiere una strage di scala inimmaginabile. 21 arresti. Gli attentati forse connessi alla introduzione negli aerei di prodotti chimici 'liquidi'. Blair ha informato Bush nella notte. Esperto: c'e' marchio di Al Qaida.
Il punto terzo è un po più complicato perchè il tutto nasce dall'antipatia che provo verso la Germania. Mi è antipatica la nazione, la popolazione, la lingua e il cibo. E' più forte di me: quando vedo quei biondini di serie (fatti a stampo come i biscotti), con lo sguardo morto e la pelle bianca a chiazze rosse mi stizzo. Per non parlare di quando li sento parlare tra loro, con quella voce dura quasi meccanica, e quell'accento robotico e imperativo che mi fa attorcigliare tutti i nervi sotto pelle. Markus mi ha detto che la maggior parte di loro disprezza l'Italia e gli italiani. Che se ti perdi per strada e chiedi un'informazione nella tua lingua, sono capaci di tirar diritto senza nemmeno guardarti in faccia.
Però intanto te li ritrovi dappertutto: per la strada, per i musei, a teatro, nei ristoranti, tra un po anche in vendita sulle mensolette dei souvenir a S. Gregorio Armeno.
Per questo motivo riporto un "simpatico" elenco trovato su un sito italo-tedesco con eventuale considerazione personale:
- al ristorante vogliono sempre fare i conti separati...
però o cafè te l'offro ij, pecchè vafangul so semp nu signor!
però il caffè te lo offro io, perchè resto sempre un/a signore/a. - quando si salutano non si baciano quasi mai...
- sono così testardi: un loro "no" resta sempre "no"...
- quando rispondi con un "no di cortesia" a una loro proposta capiscono solo "no" e non ti danno un'altra chance...
- i figli vogliono abitare fuori casa il più presto possibile...
- se uno a 27-28 anni abita ancora in famiglia è considerato strano...
- le ragazze ventenni si offendono quando non sono chiamate "Signora"...
- gli insegnanti danno del lei agli studenti anche quando questi hanno solo 16 o 17 anni...
- anche i colleghi di lavoro si danno spesso del lei...
- bevono birra in quantità industriali...
- quando offrono un pranzo ritengono necessario dirlo prima...
ma statt o post tuoje! Faccij magnà a te e tutta a razza toia!
non ti scomodare! Faccio mangiare te e tutta la tua razza! - dividono il tavolo del ristorante anche con degli sconosciuti...
- si arrabbiano veramente quando arrivi tardi a un appuntamento...
- parlano spesso male dell'Italia, nonostante ciò ci vanno sempre in vacanza...
ma statev a casa vost!!
ma restate a casa vostra
... e poi hai il coraggio di presentarti a Casa
mia, con il tuo stupido cappellino alla Indiana Jones, l'espressione persa piu
falsa dei CD di Gigi D'Alessio sulle bancarelle , una cartina della città di
Napoli sotto l'ascella e il tuo sacchetto di carta pieno zeppo di Bretzel, che a
mio parere son più utili come armi da "getto".
Senti a me, prenditi sta
pastiera e sti due babà, 'mpacchett e puort a' cas.
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